Atletica. Daisy Osakue MPI u23 nel disco: lancia 59,72 centimetri!

09/04/2018

​59 metri e 72 centimetri. Nel cuore della notte italiana la discobola Daisy Osakue dà così il buongiorno da San Angelo in Texas. Proprio qui la 22enne piemontese di genitori nigeriani ha appena centrato il suo miglior lancio di sempre. Un metro e 66 centimetri di personal best che valgono il record italiano under 23 (era già suo dal 2017 con 58,06) e, soprattutto, la promozione al quarto posto delle liste italiane alltime a livello assoluto dietro la primatista Agnese Maffeis (63,66 nel 1996), Stefania Strumillo (59,80 nel 2016) e Cristiana Checchi (59,74 nel 2007). Il risultato arriva dalle "David Noble ASU Relays" e dallo stadio della Angelo State University, dove l'azzurra studia e si allena ormai da un paio di stagioni e che oggi la celebra ovunque come una superstar ("Daisy Osakue has made history") perché Daisy ha riscritto anche il primato della seconda Divisione NCAA.

La Osakue in gara non ha avuto rivali. Primi due lanci di rodaggio (un nullo e un 50,99), poi 55,64 e, al quarto ingresso in gabbia, il 59,72 da record nel mezzo di una serie che si è chiusa con un 56,32. "Sono strafelice - racconta ancora incredula l'atleta della Sisport -, quando ho sentito partire il disco in quel modo e ho visto dove era atterrato sono letteralmente impazzita dalla gioia. Al punto che, appena finita la gara, senza rendermi nemmeno conto che in Italia fossero le due di notte, sono corsa a chiamare subito la mia allenatrice Maria Marello che ovviamente stava dormendo. Scusa Marilù, ma spero di averti fatto fare proprio un bel salto giù dal letto!". Il body giallo della sua squadra universitaria, una montagna di treccine nere e azzurre, Daisy riprende fiato e guarda già avanti: "Siamo solo ad inizio stagione, ma questo risultato è frutto di tutto il lavoro messo in cantiere nei mesi scorsi. Ringrazio la mia coach che, un paio di mesi fa è venuta pure a trovarmi con Zahra Bani: rivederle mi ha dato una bella energia. Quest'anno abbiamo puntato di più sulla forza e oggi qui ho fatto anche il mio PB outdoor nel peso con 15,74 (15,89 indoor, ndr). L'obiettivo è oltrepassare la barriera dei 60 metri nel disco, ora mi mancano 28 centimetri. Ci vediamo in Italia ad inizio giugno".

(dall'articolo di Alessio Giovannini pubblicato sul sito della Fidal)

Video del lancio