Giovedì 9 ottobre Sisport ha ospitato un incontro speciale tra i due atleti di punta del salto in alto dell’Aeronautica Militare, il 1° Aviere Capo Marco Fassinotti e il 1° Aviere Manuel Lando, e Mauro Bogliatto,
a sessant’anni dal suo record italiano di salto in alto con la misura di 2,10 metri.
L’evento, organizzato in collaborazione con il Centro Storiografico e Sportivo dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle, ha rappresentato un emozionante momento di incontro tra tre generazioni di campioni che hanno segnato, e continuano a segnare, la storia dell’atletica leggera in uniforme azzurra.
Mauro Bogliatto, protagonista dell’impresa del 1965, è stato accolto dai due atleti e dallo staff tecnico in un clima di grande cordialità e commozione.
L’ex saltatore, accompagnato da parenti e “amici di campo”, ha ripercorso le tappe della sua carriera, ricordando come il suo primato –ottenuto allo Stadio delle Terme di Caracalla di Roma – fu frutto di determinazione e spirito di sacrificio, nonostante le difficili condizioni di gara.
Hanno fatto gl onori di casa Francesco Crabolu, responsabile del settore Salti Sisport, e Maria Marello, Direttore Tecnico del settore Atletica Leggera Sisport,
Nel corso della cerimonia in Sisport, Bogliatto ha voluto donare al Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare la sua maglia da gara originale, gelosamente conservata per sessant’anni.
Il cimelio, che rappresenta la prima maglia dell’Atletica Leggera A.M. sin dalla fondazione della sezione nel 1964, sarà custodito a Vigna di Valle come simbolo di continuità e appartenenza.
“Siamo orgogliosi di aver incontrato un pezzo di storia dell’atletica militare e nazionale” – hanno dichiarato Fassinotti e Lando – “Questo momento in Sisport ci ha permesso di riscoprire le nostre radici, condividendo valori e passione con chi ha aperto la strada al nostro percorso sportivo.”
L’incontro si è concluso con una simbolica foto di gruppo che ha unito idealmente le “tre M” del salto in alto dell’Aeronautica Militare: Mauro, Marco e Manuel, tre generazioni di atleti uniti dagli stessi colori e dallo stesso spirito di eccellenza.
Photo - Areonautica Militare
