Atletica. Campionati Europei: quinto posto per Daisy Osakue nella finale del disco

11/08/2018

​Dimenticato il momento difficile, Daisy Osakue, sospinta in tribuna dal tecnico federale Nicola Vizzoni e dall’allenatrice Maria Marello, pizzica un 59,32 che solletica gli attesi sessanta metri e la spedisce tra le star del continente alle spalle dell’inarrivabile campionessa croata Sandra Perkovic (67,62 per il quinto titolo europeo consecutivo) e del trio tedesco Nadine Muller (63,00), Shanice Craft (62,46) e Claudine Vita (61,25) “Già la finale era un sogno e ci sono entrata, poi l’obiettivo era arrivare tra le prime otto per giocarmi gli ultimi tre lanci e ce l’ho fatta ancora - riepiloga Daisy, capace del terzo risultato in carriera a quaranta centimetri dal suo record italiano under 23 di 59,72 - Amareggiata soltanto per non aver realizzato il personale ma non ero lontana e sono molto contenta. Mi sono divertita troppo, qui ero in pedana con le migliori. È la quarta volta quest’anno che lancio vicino ai 60 metri, spero di farli presto. C’è tanto su cui lavorare, mi dispiace per i nulli, non vedo l’ora di arrivare a casa per mettermi sotto ad allenarmi. Berlino è un trampolino di lancio, la ricorderò per sempre”. La sua serie completa: x; 58,09; x; x; 59,32; 56,16. E c'è un dato che sottolinea alla perfezione la portata del suo quinto posto continentale: è il miglior piazzamento azzurro nella specialità dal bronzo di Edera Cordiale nel 1950 a Bruxelles.
(fonte: sito Fidal)

Videointervista a Daisy